La storia
un castello della prima metà del Milleottocento
un mantello d'edera
Un antico maniero, sede del monastero gesuita Villa Betlemme innalzato a metà Ottocento sul colle che domina il centro storico di Cividale del Friuli, è oggi il moderno e accogliente hotel wellness resort Locanda al Castello.
Immerso nel verde dei colli orientali friulani, ospita l’albergo e il ristorante della famiglia Balloch, la Beauty Farm & Spa con piscina, saune, solarium, personale specializzato nei trattamenti estetici e ogni tipo di comfort. Un suggestivo passaggio in vetro collega l’antica ala merlata e la storica torre con la meridiana a una moderna struttura panoramica, con una viste mozzafiato dalle Alpi fino alla pianura friulana.
Ogni camera ha la propria personalità e stile, che si ispira ai vari momenti della storia del Castello. L’hotel dispone anche di saloni per ricevimenti, congressi e riunioni, oltre alle splendide terrazze attrezzate per la stagione estiva, l’ampio giardino, un parcheggio privato e colonnina per la ricarica veloce di auto elettriche.
Al ristorante Locanda al Castello lo Chef propone i grandi piatti della cucina italiana e mitteleuropea, le ricette della tradizione friulana e longobarda rivisitate in chiave contemporanea. La selezione dei prodotti è di alta qualità con attenzione alle eccellenze locali da abbinare alla selezione di vini fra le migliori etichette friulane e non solo.
un castello della prima metà del Milleottocento
A Cividale del Friuli, ricoperte da un mantello di vite che in ogni stagione conferisce alle antiche mura un diverso colore, sorge il wellness resort & Charme Hotel “Locanda al Castello”, ricavato
nel monastero ottocentesco, alle pendici della collina che domina il centro storico della città di Cividale, antica Forum Julii, in una delle sue posizioni più esclusive.
L’antica “Villa Betlemme” sorse per volontà della Compagnia di Gesù su indicazione di Monsignor Luigi Costantini, come sede estiva destinata al riposo, alla meditazione e alla villeggiatura della congregazione dei Gesuiti, che a Cividale approfondivano studi filosofici e ricerche circondati da un ambiente naturale e da un panorama di grande bellezza.
La struttura dell'edificio testimonia ancor oggi un legame inconsapevole con la Città Santa. I testi storici raccontano, infatti, che mons. Costantini, affascinato da un maestoso palazzo visitato a Betlemme nel corso di un pellegrinaggio, impose l'attuale architettura del castello al quale venne attribuito appunto il nome di "Villa Betlemme".
Nel diario della riunione dei padri gesuiti del 15 ottobre 1924 si legge che "prospettata l'opportunità di vendere la villa di Betlemme in Cividale, ereditata da mons. Costantini (…) non si lasci passare opportuna occasione di venderla con vantaggio". Così fu e la proprietà passò per decenni di mano a diverse famiglie locali fino a quando, nel 1960, considerato il suo prestigioso e la posizione privilegiata sulla città di Cividale, l'edificio venne ristrutturato e destinato a locanda con cucina, rinnovando così nel tempo l'originaria vocazione all'ospitalità.
La famiglia Balloch, attuale proprietaria del Castello, ha trasformato l'antico maniero merlato in un Wellness resort & Charme Hotel con ogni comfort, dotandolo di un moderno centro benessere che affianca l’albergo e il ristorante gourmet.
un'antica meridiana
Posta sulla parete prospiciente ad est della torre è presente una meridiana che fu realizzata da P.Jacobus Bettineschi S. di Dezzo nel 1922.
Sulla meridiana vi sono incisi due motti: "Con piccoli spazi misuriamo l'immenso cielo"e "Dal sorgere del sole fino al tramonto si deve lodare il nome di Dio".
Evidenti quanto rare, sono le correzioni in minuti e secondi dell'equazione del tempo di tutti i giorni dell'anno, scolpite su centinaia di mattoni facciavista sulla stessa parete della meridiana, a conferma dell'interesse per lo studio della matematica e dell'astronomia dei religiosi.